Pannello in polistirene espanso
sinterizzato, autoestinguente in classe 1 secondo euroclassi en13163
(ex norma uni 7819) preaccoppiato a fuoco su tutta la superficie superiore
ondulata con membrana impermeabilizzante, predisposto con cimose sbordanti
di c.a. 10 cm. su due lati per sovrapposizioni, sagomato nella parte
inferiore per calzare perfettamente le onde delle lastre in fibrocemento
(eternit) e ondulato sulla parte superiore per riprendere le stesse
caratteristiche delle lastre in fibrocemento. Questo pannello é stato
approntato dal nostro ufficio tecnico appositamente per risolvere le
problematiche delle vecchie coperture in fibrocemento, consentendo un
risanamento efficace ai fini dell’impermeabilizzazione e dell’isolamento
evitando lo smaltimento e tutti i problemi conseguenti.
- Spessori: da 30 mm.
- Densità-eps: da 18 a 35 kg/mc – eps da 100 a 300
- Dimensioni: 100 x 200 cm.
- Battentatura: standard 2 lati.
- Membrana bituminosa (guaina): esclusivamente armata
in poliestere, normale o ardesiata, spessori da 2 a 6 mm., resistenza
al freddo: standard - 5°, su richiesta è possibile l’applicazione di
guaina ardesiata di colore rosso per rendere l’aspetto esterno simile
alle coperture in cotto, o per consentire la successiva posa dei coppi
anche in unica fila superiore.
- Passo delle onde: (vedi tabella)
- Caratteristiche: l’utilizzo di pannelli preaccoppiati
con guaina sulla parte superiore, protegge realmente l’intera copertura
da qualsiasi aggressione di: agenti
esterni, roditori, uccelli, ecc. non
necessitando quindi di ulteriori
protezioni tipo parapasseri.
L’utilizzo di guaina ardesiata (consigliata) consente un’enorme protezione
dai raggi ultravioletti del sole.
- Utilizzo: per coperture inclinate in laterocemento o tavelloni da
posare in battuta ad un travetto in legno o cordolo in cemento predisposti
direttamente ad incastro nelle vecchie onde del fibrocemento.
-Applicazione alla struttura sottostante mediante incollaggio o fissaggio
meccanico con appositi tasselli metallici autobloccanti, se in unico
strato di guaina sotto la sovrapposizione.
- Saldatura a fuoco di tutte le giunte predisposte, compresi raccordi
ai camini, contromuri, colmi, ecc.
- Eventuale ancoraggio di copertura finale in coppi, mediante schiuma
poliuretanica apposita o malta di cemento, normalmente quelli sotto
ogni 3 file, sopra tutti.
- E’ possibile l’ancoraggio dei coppi anche mediante appositi ganci.
- La posa in opera risulta molto semplificata, in quanto la particolare
conformazione delle onde facilita l’allineamento verticale dei coppi
e l’equidistanza, evitando l’utilizzo dei fili e, di conseguenza, ottenendo
un eccellente risultato finale.
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